martedì 29 maggio 2012

Il degrado si vede dalle scuole: Einstein & Keplero

L'attraversamento pedonale di Via Gherardi.

Il cartellone in mezzo al marciapiede.

Le inutili tags sui muri della scuola media "Einstein".


Affissioni abusive sull'inferriata d'ingresso dell'Einstein.

Il muro divisorio tra la scuola media "Einstein" e il liceo scientifico "Keplero".

Graffiti, scritte politiche, tubi dell'acqua scoperti, buste dell'immondizia deposte fuori dal cancello.

Cancello d'ingresso del Keplero.

Ora un confronto: sopra, il bel murales all'entrata del Keplero. Sotto, due tags deturpanti e scritte mal cancellate sulla targa toponomastica.


Scritte politiche di estrema destra e sinistra (sotto) sul muretto di cinta.


Graffiti ornamentali - immaginiamo fatti con il permesso del preside - e panchina sbilenca e logorata.

Giardino del Keplero: terra battuta, erba infestante, mozziconi di sigaretta e cartacce.

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Vediamo la differenza con alcune scuole medie pubbliche all'estero.

Lycée Turgot, Parigi

Lycée Octave Feuillet, Parigi

Lycée Camille Sée, Parigi

John Adams High School, New York City

Walton High School, New York City

Eastern High School, Washington D.C.

Fairfax High School, Los Angeles

Van Nuys High School, Los Angeles

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A Parigi, New York, Washington, Los Angeles, le scuole sono lo specchio del rispetto per le istituzioni e gli spazi comuni che hanno i francesi e gli americani.

A Roma, invece, sono il ritratto dell'indifferenza per gli spazi pubblici, dell'avversione inconscia per i luoghi puliti e ordinati e del mancato rispecchiamento nelle istituzioni che hanno i romani.

E se le istituzioni si comportano male, non è un buon motivo per comportarsi peggio!

martedì 22 maggio 2012

Via gli stickers abusivi da Marconi!












STACCATELI O FATE UNA FOTO E SPEDITE ALLA SEZIONE DECORO DELLA POLIZIA MUNICIPALE (picsdecoro@libero.it)

E la violenza della sosta selvaggia continua!

FOTO SCATTATE 3 GIORNI DOPO LE PRECEDENTI!

Sempre a Via Enrico Fermi, ad un altro incrocio (quello con Via Peano).

Un signore col carrello della spesa e una signora con passeggino, impossibilitati ad attraversare sulle strisce da un camion dei traslochi.

Un'altra signora con il passeggino e, in fondo, un'anziana con deambulatore, che non riesce ad usufruire dello scivolo per disabili!!!!!


Guardate che giro fa la povera vecchina per attraversare la strada...

E I VIGILI DEL XV GRUPPO, SARANNO PASSATI A MULTARE QUEL CAMION?

giovedì 17 maggio 2012

Per quelli che dimenticano la violenza della sosta selvaggia


Siamo arrivati a questo punto. I disabili o le persone anziane, sulla sedia a rotelle, non possono attraversare le strisce, a Via Enrico Fermi. Perché la gente, sulle strisce, ci parcheggia sopra e i vigili non passano e non fanno le multe. Ma soprattutto, perché i marciapiedi a Via Enrico Fermi sono fatti male e permettono la sosta abusiva. Se ci fossero angoli più larghi e protetti con parapedonali, sarebbe impossibile la sosta in curva, così come ampliare i marciapiedi, impedirebbe di fatto la seconda fila.

MA C'E' QUALCUNO, TRA I POLITICI CHE SI OPPONGONO AL PUP, DECISO A REPERIRE I FONDI PUBBLICI PER LA RISISTEMAZIONE DEI MARCIAPIEDI A VIA FERMI?

OPPURE GLI ABITANTI SONO CONDANNATI A VIVERE NELLO SQUALLORE, NELLA PREPOTENZA E NELLA SOPRAFFAZIONE DELLA SOSTA SELVAGGIA?

giovedì 3 maggio 2012

L'assedio dei cartelloni a Via Pacinotti

Cartello 1x1 senza pubblicità. Sono così tanti che ormai non servono a niente!

Notare la qualità dei lavori d'installazione...


Questo 4x3 nel 2008 non c'era (vedi foto successiva)



Giugno 2008: spartitraffico in costruzione

Maggio 2012: tre cartelloni sullo spartitraffico di larghezza inferiore a 4 metri, in violazione dell'art. 4 comma 4 Regolamento Comunale Affissioni (delibera 37/2009)

Violate anche le distanze minime dal bordo carreggiata (1,80 metri) e dai segnali stradali (15 metri)

Cartellone dentro l'aiuola centrale. Il Regolamento Comunale Affissioni vieta la collocazione d'impianti nelle aree in consegna al Servizio Giardini già attrezzate a verde.


Al posto di un prato verde, erba secca e pilastri di un cartellone!

L'aiuola centrale in via di costruzione, giugno 2008.

L'aiuola centrale oggi, con due cartelloni 4x3 collocati al suo interno.



Muro adiacente il Ponte dell'Industria, maggio 2008, tre cartelloni.

Un mese dopo, compaiono altri due cartelloni formato 4x3, della stessa ditta.

Maggio 2012: il cartellone 2x2 si è "trasformato" in un 4x3.

Impianto 1x1,40 già presente nel 2008.

Passiamo al secondo tratto di Via Pacinotti, dopo aver superato Piazza della Radio.

Nel giugno 2008, un solo cartellone sulla scarpata laterale a sinistra, già in violazione dell'art. 51 comma 4 del Regolamento di Esecuzione e Attuazione Nuovo Codice della Strada (D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495)

Maggio 2012, si è aggiunto un altro impianto sulla scarpata laterale.


Giugno 2008: nessun cartellone sul percorso pedonale.

Maggio 2012: cartellone 2x2 installato di recente nel percorso pedonale.

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Ci fermiamo qui. Potremmo continuare per Via Portuense, ma ci sembra che Via Pacinotti - con il confronto al 2008 - sia già indicativa della moltiplicazione dei cartelloni avvenuta negli ultimi tre anni.

Noi continueremo a documentare lo scempio, a denunciare i cartelloni abusivi e illegali, a lottare perché venga approvato un Piano Regolatore serio che modifichi radicalmente il settore, con limiti forti al numero d'impianti, alle deroghe al Codice della Strada, prevedendo gare pubbliche per l'assegnazione delle nuove concessioni/autorizzazioni, suddividendo il territorio in macroaree, ognuna delle quali sarà gestita da una sola ditta vincitrice di un bando.

Seguite la battaglia su Basta Cartelloni.it