mercoledì 8 maggio 2013

Einstein & Keplero di nuovo pulite. Rimossi anche i manifesti abusivi e denunciato il cartellone irregolare

Quasi un anno fa denunciavamo il degrado delle scuole Einstein e Keplero:


Il 27 febbraio scorso non era cambiato niente, la situazione era identica.









Il 28 febbraio abbiamo scritto alla direzione dell'Einstein, a quella del Keplero, al Municipio, all'Ufficio Decoro Urbano dell'Assessorato all'Ambiente di Roma Capitale, alla sezione decoro della Polizia Municipale (i "PICS"), per chiedere la pulizia dei muri esterni e, se possibile, di approntare una bacheca per gli annunci che vengono affissi alle recinzioni di ferro, imbrattando e violando le regole del decoro urbano.

Il 7 marzo ci hanno risposto i PICS, comunicandoci l'avvenuta pulizia dei muri perimetrali delle scuole.




 


Sempre il 7 marzo ci ha risposto il direttore dei servizi generali e amministrativi del Keplero (in carica dal settembre 2012) e ci ha detto che avevano acquistato la vernice per cancellare le scritte all'interno dell'istituto e che avrebbero partecipato a una giornata per il decoro nelle scuole organizzata da Legambiente. Così è stato e noi gli facciamo i complimenti. Siamo fiduciosi che d'ora in poi studenti e professori si occuperanno di vigilare affinché la scuola dove studiano e lavorano sia sempre pulita, gradevole, accogliente.

Ma le scritte sui muri non sono l'unico problema di Via Gherardi: oltre alla sosta selvaggia (di cui si è parlato in questo articolo di Repubblica), c'erano i manifesti abusivi all'angolo con Via Avicenna. Abbiamo denunciato anche quelli, poi rimossi dall'AMA.




Infine abbiamo segnalato il cartellone in mezzo al marciapiede della scuola media Einstein, in palese violazione del Regolamento Viario del Comune di Roma, che stabilisce una zona per la circolazione di almeno 2 metri.


Aspettiamo una risposta dalla Polizia Locale, che può solo sanzionare l'impianto. La rimozione spetta alla Direzione Affissioni e Pubblicità che a sua volta fa capo al Dipartimento Attività Produttive di Roma Capitale. E' li che si blocca tutto...

lunedì 10 dicembre 2012

Non solo bancarelle. I venditori con il carrellino, sono autorizzati, ce l'ha detto il vigile. Quelli con il cartone per terra, sono abusivi. Ma ci sorgono 3 domande

1: perché i venditori abusivi non vengono cacciati da quelli regolari ma sembrano convivere benissimo? 

2: chi ha rilasciato le autorizzazioni per quelli regolari con carrellino? 

3: ma era proprio necessario autorizzare altri venditori ambulanti a Marconi?!?


Viale Marconi (dopo l'Upim)


Viale Marconi, all'incrocio con Via Cardano (due postazioni)



Piazza Fermi, davanti al mercato fisso regolare, venditori abusivi (a sinistra)


Via Blaserna, all'incrocio con Viale Marconi (due postazioni)




Via Borghesano Lucchese, all'incrocio con Viale Marconi (in giorni diversi lo abbiamo visto qualche metro più in là, davanti al negozio ad angolo)

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Ci sembra, con tutto il rispetto per chi lavora in maniera legale, che le postazioni fisse o itineranti per la vendita su area pubblica, siano diventate francamente troppe. Ci auguriamo che alcune di queste siano "stagionali" e cessino l'attività dopo il periodo natalizio. Ma vista la proliferazione di mercatini, bancarelle, camion bar e venditori ambulanti, in tutta la città, dal centro storico alla periferia, non ci stupiremmo se le postazioni, invece, dovessero ancora aumentare...e Roma diventa ogni giorno più simile a una città del quarto mondo.

giovedì 6 dicembre 2012

Viale Marconi: sullo spartitraffico cartellonato, macchine in sosta praticamente sulla carreggiata Poi ci sono quelle in doppia fila e quelle parcheggiate al centro della strada, con le frecce accese. Capite che non si cammina più...








I cartelloni, secondo l'art. 4 del Regolamento Comunale, non vanno messi a distanza inferiore di 15 metri l'uno dall'altro e comunque a non meno di 1,80 metri dal limite della carreggiata, su spartitraffico di larghezza superiore a 4 metri.

Inutile dire che le norme del suddetto regolamento, sono puntualmente violate ma i cartelloni, chissà perché, non vengono rimossi...

lunedì 3 dicembre 2012

Sabato e domenica il mercatino a Via Fermi. Le macchine in doppia fila, sulle strisce, sui marciapiedi e la Polizia Locale, ferma lì davanti, non le multa...


la fiera mensile vista da Piazza Fermi


sabato mattina, incrocio Via Fermi-Via Pession


sabato mattina, "attraversamento pedonale" a Via Fermi




sabato mattina, Via Fermi, lato opposto al mercatino: doppia fila istituzionale, i vigili a pochi metri non intervengono, macchine senza multa sul cruscotto


Via Marcolongo, parcheggio sul marciapiede. In alto a destra, il mercatino e l'auto con i vigili ferma.


Via Fermi, all'incrocio con Via Marcolongo. Parcheggio selvaggio in curva e sulle strisce,  davanti all'auto della Polizia di Roma Capitale (a destra).



Dentro al mercatino, cassonetti traboccanti di rifiuti. A destra, contenitore dei vestiti usati coperto da scritte e affissioni abusive dei traslocatori.



nastri di limitazione con la determina della Polizia Locale, per terra.

Oggi, lunedì, saranno stati rimossi?

Ve lo faremo sapere...



giovedì 29 novembre 2012

Aggiornamento da Via Majorana: i manifesti abusivi delle primarie coperti da quelli di un consigliere PDL in XVI municipio e dalla pubblicità di una manifestazione "illuminata" per il cambiamento







Qualcuno ha tolto i manifesti "esterni" del PD: vuoi vedere che hanno letto il nostro precedente post?




Ecco la mitica iscrizione sul marmo di nuovo visibile: quanto durerà, prima di essere nuovamente coperta?

martedì 27 novembre 2012

E ti pareva che non tappezzavano pure il ponte di Via Majorana coi manifesti abusivi delle primarie, sia mai...

Lo stesso ponte che giorni fa era stato preso di mira da CGIL e Movimento Sociale Europeo, è stato ricoperto dai manifesti abusivi del PD contro la politica dei rifiuti di Alemanno - bel modo per denunciarla, molto coerente.. - e da quelli delle primarie del centrosinistra. Presenti anche necrologi della Federazione della Sinistra, "tazebao" di estrema destra e vecchi manifesti del movimento "Noi Oltre", maxiaffissione del mobilificio "L'Occasione".










"Divieto di affissione, art. 663 C.P."




Manifesto del PD anche sulla vecchia iscrizione in marmo che indica la data di edificazione del ponte (qui sotto, una rara immagine della scritta non coperta dalle affissioni)


NOTA BENE: I MURI DEL PONTE SULLA PORTUENSE SONO STATI PIU' VOLTE RIPULITI DALL'AMA E NONOSTANTE QUESTO, I PARTITI E I MOVIMENTI POLITICI E SINDACALI CONTINUANO AD AFFIGGERE ILLEGALMENTE I LORO MANIFESTI SULLE PARETI, CREANDO UN DANNO ECONOMICO E D'IMMAGINE (i soldi che si spendono per la rimozione dei manifesti e l'immagine da terzo mondo che si dà con questo degrado).

Come se non bastasse, ci si mettono anche i vandali writers de noantri e il ponte acquista il classico aspetto tra periferia di Los Angeles anni '80 e staterello antidemocratico del Sud America, tipico delle nostre infrastrutture.

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Ad opprimere ulteriormente il già devastato incrocio, una quantità esorbitante di cartelloni pubblicitari che violano norme e regolamenti comunali e statali, come documentato in due reportage di Basta Cartelloni.

http://www.bastacartelloni.it/2012/05/la-portuense-ha-visto-triplicare-i.html

http://www.bastacartelloni.it/2012/05/la-portuense-ha-visto-triplicare-i_10.html