giovedì 26 gennaio 2012

Sanatoria dei manifesti abusivi RESPINTA! Ma il Piano Regolatore dei cartelloni non è stato ancora emendato...

Finalmente una buona notizia. Ora i partiti ripaghino i soldi dei cittadini spesi per imbrattare i muri della nostra citta!

La notizia sul Corriere della Sera e sul Messaggero.

Abbiamo recuperato anche un interessante articolo dell'Espresso sul fenomeno delle affissioni politiche abusive. Ironia della sorte, uno dei giornalisti si chiama Bordoni, come il famigerato assessore della Giunta Alemanno, artefice della delibera 37/2009 che ha dato il via alla più terribile invasione di cartelloni abusivi che la città ricordi.

L'assessore Bordoni, dopo aver mostrato la sua inadeguatezza nel fronteggiare l'emergenza causata dal suo stesso provvedimento, ha venduto per mesi un Piano Regolatore degli Impianti che avrebbe dovuto risolvere, di colpo, tutti i problemi.

Peccato che lo stesso Piano sia stato bocciato dall'Agenzia per la Qualità dei Servizi Pubblici del Comune, in piena sintonia con il giudizio altamente negativo espresso dall'Associazione Basta Cartelloni-Francesco Fiori. Dopo essere stata ricevuta dal sindaco, l'associazione ha ottenuto il rinvio del "PRIP" in Commissione Commercio, dove oggi ha provato ad illustrare gli emendamenti che ha presentato mesi fa, senza che venissero esaminati.
Neanche stavolta pare sia andata bene...

Comunque la partita è riaperta, il "PRIP" così com'è non può essere approvato, perché rappresenta il cedimento definitivo alla lobby delle 400 ditte di cartelloni che ha devastato la citta!

2 commenti:

  1. Qualche considerazione:
    1.Le segreterie politiche (o sindacali) che incaricano le ditte di eseguire affissioni killer non sono migliaia. Al massimo qualche decina.
    2.Se sono solite fare denunce di furto manifesti, evidentemente dichiarano il falso.
    3.Di "elettorale" i manifesti politici spesso non hanno nulla, si tratta il più delle volte di avvisi di convegni o incontri, quindi possono essere multati come "commerciali". Senza se e senza ma.
    4.Visto che lorsignorini ricevono un finanziamento pubblico per lo schifo che creano, perchè non denunciarli (personalmente) anche per danno erariale?

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  2. Pensano che ci arrenderemo ai loro squallidi comitati d'affari..come se sbajano!
    La battaglia non è finita, anzi.
    Prima o poi questa banda di pinocchietti dovrà discutere il PRIP in Consiglio Comunale.

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