lunedì 10 dicembre 2012

Non solo bancarelle. I venditori con il carrellino, sono autorizzati, ce l'ha detto il vigile. Quelli con il cartone per terra, sono abusivi. Ma ci sorgono 3 domande

1: perché i venditori abusivi non vengono cacciati da quelli regolari ma sembrano convivere benissimo? 

2: chi ha rilasciato le autorizzazioni per quelli regolari con carrellino? 

3: ma era proprio necessario autorizzare altri venditori ambulanti a Marconi?!?


Viale Marconi (dopo l'Upim)


Viale Marconi, all'incrocio con Via Cardano (due postazioni)



Piazza Fermi, davanti al mercato fisso regolare, venditori abusivi (a sinistra)


Via Blaserna, all'incrocio con Viale Marconi (due postazioni)




Via Borghesano Lucchese, all'incrocio con Viale Marconi (in giorni diversi lo abbiamo visto qualche metro più in là, davanti al negozio ad angolo)

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Ci sembra, con tutto il rispetto per chi lavora in maniera legale, che le postazioni fisse o itineranti per la vendita su area pubblica, siano diventate francamente troppe. Ci auguriamo che alcune di queste siano "stagionali" e cessino l'attività dopo il periodo natalizio. Ma vista la proliferazione di mercatini, bancarelle, camion bar e venditori ambulanti, in tutta la città, dal centro storico alla periferia, non ci stupiremmo se le postazioni, invece, dovessero ancora aumentare...e Roma diventa ogni giorno più simile a una città del quarto mondo.

giovedì 6 dicembre 2012

Viale Marconi: sullo spartitraffico cartellonato, macchine in sosta praticamente sulla carreggiata Poi ci sono quelle in doppia fila e quelle parcheggiate al centro della strada, con le frecce accese. Capite che non si cammina più...








I cartelloni, secondo l'art. 4 del Regolamento Comunale, non vanno messi a distanza inferiore di 15 metri l'uno dall'altro e comunque a non meno di 1,80 metri dal limite della carreggiata, su spartitraffico di larghezza superiore a 4 metri.

Inutile dire che le norme del suddetto regolamento, sono puntualmente violate ma i cartelloni, chissà perché, non vengono rimossi...

lunedì 3 dicembre 2012

Sabato e domenica il mercatino a Via Fermi. Le macchine in doppia fila, sulle strisce, sui marciapiedi e la Polizia Locale, ferma lì davanti, non le multa...


la fiera mensile vista da Piazza Fermi


sabato mattina, incrocio Via Fermi-Via Pession


sabato mattina, "attraversamento pedonale" a Via Fermi




sabato mattina, Via Fermi, lato opposto al mercatino: doppia fila istituzionale, i vigili a pochi metri non intervengono, macchine senza multa sul cruscotto


Via Marcolongo, parcheggio sul marciapiede. In alto a destra, il mercatino e l'auto con i vigili ferma.


Via Fermi, all'incrocio con Via Marcolongo. Parcheggio selvaggio in curva e sulle strisce,  davanti all'auto della Polizia di Roma Capitale (a destra).



Dentro al mercatino, cassonetti traboccanti di rifiuti. A destra, contenitore dei vestiti usati coperto da scritte e affissioni abusive dei traslocatori.



nastri di limitazione con la determina della Polizia Locale, per terra.

Oggi, lunedì, saranno stati rimossi?

Ve lo faremo sapere...



giovedì 29 novembre 2012

Aggiornamento da Via Majorana: i manifesti abusivi delle primarie coperti da quelli di un consigliere PDL in XVI municipio e dalla pubblicità di una manifestazione "illuminata" per il cambiamento







Qualcuno ha tolto i manifesti "esterni" del PD: vuoi vedere che hanno letto il nostro precedente post?




Ecco la mitica iscrizione sul marmo di nuovo visibile: quanto durerà, prima di essere nuovamente coperta?

martedì 27 novembre 2012

E ti pareva che non tappezzavano pure il ponte di Via Majorana coi manifesti abusivi delle primarie, sia mai...

Lo stesso ponte che giorni fa era stato preso di mira da CGIL e Movimento Sociale Europeo, è stato ricoperto dai manifesti abusivi del PD contro la politica dei rifiuti di Alemanno - bel modo per denunciarla, molto coerente.. - e da quelli delle primarie del centrosinistra. Presenti anche necrologi della Federazione della Sinistra, "tazebao" di estrema destra e vecchi manifesti del movimento "Noi Oltre", maxiaffissione del mobilificio "L'Occasione".










"Divieto di affissione, art. 663 C.P."




Manifesto del PD anche sulla vecchia iscrizione in marmo che indica la data di edificazione del ponte (qui sotto, una rara immagine della scritta non coperta dalle affissioni)


NOTA BENE: I MURI DEL PONTE SULLA PORTUENSE SONO STATI PIU' VOLTE RIPULITI DALL'AMA E NONOSTANTE QUESTO, I PARTITI E I MOVIMENTI POLITICI E SINDACALI CONTINUANO AD AFFIGGERE ILLEGALMENTE I LORO MANIFESTI SULLE PARETI, CREANDO UN DANNO ECONOMICO E D'IMMAGINE (i soldi che si spendono per la rimozione dei manifesti e l'immagine da terzo mondo che si dà con questo degrado).

Come se non bastasse, ci si mettono anche i vandali writers de noantri e il ponte acquista il classico aspetto tra periferia di Los Angeles anni '80 e staterello antidemocratico del Sud America, tipico delle nostre infrastrutture.

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Ad opprimere ulteriormente il già devastato incrocio, una quantità esorbitante di cartelloni pubblicitari che violano norme e regolamenti comunali e statali, come documentato in due reportage di Basta Cartelloni.

http://www.bastacartelloni.it/2012/05/la-portuense-ha-visto-triplicare-i.html

http://www.bastacartelloni.it/2012/05/la-portuense-ha-visto-triplicare-i_10.html

"O' sistema" degli attacchini ci ha superato. Volevamo fare un servizio sulle affissioni di capodanno, poi sono arrivate quelle del centrosinistra, poi quelle del centrodestra. Il tutto nel giro di 2 giorni. Ah, dimenticavamo: tutte affissioni abusive, che non pagano la tassa comunale, evadono il fisco, rubano lo spazio di chi paga regolarmente, imbrattano il quartiere.


Venerdì pomeriggio, due ragazzi affiggevano i manifesti di un veglione di capodanno sulle plance a Viale Marconi. Abbiamo subito pensato ad affissioni abusive, realizzate senza pagare la tassa comunale. La presenza di uno dei manifesti sul contenitore dei vestiti usati a Piazza della Radio, ha confermato il nostro sospetto (la sedia per terra è stata abbandonata...)


Ci eravamo promessi di fare un servizio su queste affissioni, ma il giorno dopo erano già tutte ricoperte dai manifesti delle primarie del centrosinistra, parimenti abusivi. Volevamo fotografarli subito, ma non ci siamo riusciti. Allora, ci siamo detti, faremo le foto domani, quando ci saranno i gazebo delle primarie. Troppo tardi. La mattina di domenica, i manifesti del centrosinistra, abusivi, erano oscurati da altrettanti manifesti abusivi di Giorgia Meloni, centrodestra. Tre ondate di manifesti abusivi, nel giro di un paio di giorni.

Ecco la plancia che avevamo fotografato venerdì, con i manifesti di Giorgia Meloni da una parte...


...e del PD-centrosinistra dall'altra.



Notare che per nessuna delle affissioni, è stata pagata la tassa comunale (manca il timbro che ne attesta il regolare diritto all'affissione sugli spazi consentiti).

Per chi non sapesse come riconoscere le affissioni buone, da quelle cattive, vi proponiamo un confronto. Guardate il manifesto qui sotto.



Nessun timbro, vedete?

Ora guardate un altro manifesto del PD, risalente a febbraio di quest'anno.



Capito la differenza?

Ora torniamo ai giorni nostri, stessa plancia con il manifesto regolare del PD, a febbraio.

La vedete in lontananza dietro il cartellone che NON RISPETTA LE DISTANZE MINIME DAGLI ALTRI IMPIANTI SULLO SPARTITRAFFICO.


Ecco la plancia. Guardate che lavoretto "pulito" hanno fatto gli attacchini...





...hanno lasciato tutta la monnezza delle precedenti affissioni per terra.




Anche questi senza timbro che ne certifica la regolarità, cara Giorgia Meloni...



Ma guardate il PD che finezza. Non contento di aver tappezzato le plance senza pagare un centesimo al Comune, ha pure invaso i contenitori dei vestiti usati, come l'ultimo dei veglioni di capodanno sulla Cristoforo Colombo...


E non finisce qui. La coalizione che ha promesso rinnovamento e responsabilità, non si è comportata di conseguenza quando si è trattato di pubblicizzare i luoghi del voto alle primarie, neanche nel resto del quartiere. (continua)

lunedì 19 novembre 2012

Qualcuno dica alla Polizia Locale di Roma Capitale e all'AMA che i nastri abbandonati creano degrado visivo e sporcizia e quindi vanno tolti a fine uso. Ci sembrava semplice ma non l'hanno ancora capito...

A 2 settimane dalla chiusura di Via Fermi per un mercatino mensile, ecco la situazione degli alberi, dei pali e delle strade nella via, come si presentavano questo sabato:














Visto che nessuno tra Polizia Locale e XV municipio si degna di rimuovere i nastri di limitazione (come abbiamo già visto in più di un'occasione) ci pensiamo noi a toglierli, quando possiamo.





E nell'occasione abbiamo anche rimosso uno dei nuovi stickers abusivi comparsi nella zona di Piazza Fermi su cassonetti, cestini e sportelli delle centraline. Toglieremo anche gli altri, denunciandoli ai PICS, il nucleo decoro dei vigili (che dovrebbe fare un corso di aggiornamento ai colleghi dei gruppi municipali...)

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Sullo stesso argomento:

http://degradomarconi.blogspot.it/2012/10/il-nastro-giallo-abbandonato-dalla.html

http://degradomarconi.blogspot.it/2012/01/togliere-i-nastri-dai-pali-molto.html