Sono tre anni che il Municipio, il Consorzio Papareschi e il Comune si rimpallano la gestione del parco a Via Blaserna. Nel frattempo, il prato si è seccato, le piante avvizzite, la stuoia che riparava le panchine, distrutta, i vasi utilizzati come posacenere, i muretti pieni di scritte, la manutenzione inesistente. Allora ci hanno pensato i cittadini di Marconi che hanno deciso di ripulire il giardino in maniera autonoma, portando da casa i guanti, gli attrezzi, la terra e nuove piantine da mettere a dimora. Ecco le foto dell'intervento.
I volontari si occuperanno d'innaffiare le piantine ma c'è bisogno che l'Acea riattivi la fontanella spenta da qualche mese.
Inoltre, ci saranno da pulire i muretti e le balustre dalle scritte lasciate dai ragazzini che frequentano il parco: noi abbiamo cominciato domenica, testando il nostro antigraffiti sul mattonato, con buoni risultati.
Ora, però, c'è bisogno che le istituizioni - e in particolare il Comune - si prendano le proprie responsabilità e decidano a chi dare in gestione il parco di Via Blaserna e il sottostante parcheggio comunale inspiegabilmente abbandonato.
Non c'è più tempo: tre anni di attesa sono già troppi!
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