lunedì 18 giugno 2012
Locandine abusive, il ritorno
Come se niente fosse. Come se un anno fa l'assessore Visconti non avesse dichiarato guerra alle affissioni abusive di concerti e traslocatori/serrandisti. Dopo centinaia di sequestri di locandine, migliaia di rimozioni e, da quello che si dice, multe a tre zeri per i mandanti-committenti delle locandine (teatri, discoteche, arene estive etc.) che hanno dato l'esempio a tutti gli altri organizzatori di eventi, che infatti hanno diminuito/cessato il ricorso a questo tipo di affissione per almeno 6 mesi. Finché, di soppiatto, a febbraio di quest'anno, sono ricominciate a spuntare le odiose locandine ad opera soprattutto del centro commerciale "Parchi della Colombo" che possiede un anfiteatro che ospita concerti e cabaret.
Proprio loro, insieme allo stadio del baseball di Nettuno, sono i responsabili dell'incartamento di pali dell'illuminazione e segnali stradali, questi giorni, lungo Viale Marconi.
Vogliamo essere chiari. Queste locandine non saranno il prologo a una nuova invasione. I volontari antidegrado, presenti in tutta Roma, lo impediranno, rimuovendole o segnalandole ai PICS che prima di rimuoverle, sanzioneranno il committente con la multa prevista dall'ordinanza 37/2010: 412 EURO A LOCANDINA (e 50 euro a chi le attacca materialmente, se viene colto sul fatto).
Non si illudano agenzie pubblicitarie od organizzatori da strapazzo: la pubblicità si fa PAGANDO sugli spazi consentiti (plance comunali, cartelloni che non siano abusivi o illegali), commissionando spot radiofonici o televisivi, comprando inserzioni sui giornali e le riviste, mettendo i banner su internet, distribuendo volantini per consegna diretta (e non lasciandoli sulle panchine, muretti, davanzali, etc.)
Diciamo BASTA con l'affissione selvaggia di manifesti che deturpano i muri e l'arredo urbano, attirando altre pubblicità abusive che danneggiano ulteriormente l'ambiente esterno nel quale viviamo e che dovremmo trattare con maggior rispetto, come se le strade fuori dal nostro palazzo, siano anch'esse in qualche modo casa nostra.
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Les, dopo l'invasione di queste locandine ABUSIVE e, per la terza volta, di adesivari nella mia zona, oggi manderò una segnalazione ai pics. Mi pesa sempre più ma sento che è l'unica cosa da fare.
RispondiEliminaNon sei solo. Siamo almeno in due!
Lob
...che dici? lo famo pure noi (dopo aver chiamato i pics)?
RispondiEliminahttp://antiadvertisingagency.com/city-fights-illegal-gig-posters-with-cancelled-stickers/